mercoledì 8 marzo 2017

Rientro a casa

Rientro a casa.
Sono partita il 17 gennaio, e dopo 49 giorni tra ospedale e clinica...torno a casa.

Tornare a casa non è facile, l'ospedale e un guscio che ti protegge a casa ritrovi i tuoi affetti, ma anche i problemi che hai lasciato.

Il mio viaggio è stato faticoso, doloroso, pesante e difficile ma anche entusiasmante, magnifico, intenso, sorprendente, pieno di emozioni, sono partita dall'inferno e sono arrivata in paradiso...e poi sono tornata sulla terra.
Ora mi sento una persona nuova, completamente cambiata dentro e fuori.

Il parkinson è una malattia che ti cambia molto, profondamente, non è esclusivamente un problema motorio, i sintomi non motori, di cui spesso si discute ma che altrettanto spesso vengono messi in secondo piano sono quelli che cambiano maggiormente il nostro modo di vivere. I medicamenti poi ancora di più di quanto pensiamo, cambiano il nostro modo di pensare e di comportarci.
Cambiano il nostro modo di prendere decisioni, di agire e di interagire con gli altri, portandoci spesso a chiederci se certi atteggiamenti, vengono da noi, dalla malattia o dai farmaci. 
Non sappiamo più bene e spesso dubitiamo di noi stessi e dei nostri comportamenti e delle nostre reazioni.

La DBS non mi ha guarito, non ho sconfitto il parkinson, non ho vinto...questa non è una guerra, una lotta, il parkinson non è un nemico da sconfiggere. È una malattia che non si può sconfiggere, dalla quale non è possibile uscirne vincitori, io mi sono presa una pausa ma non ho vinto.

Prima il parkinson poi la DBS hanno cambiato profondamente il mio modo di percepire la vita. Non sono quella di prima della diagnosi, né quella prima della DBS, non so esattamente chi sono ora, né cosa farò, lo devo ancora scoprire.
Ora più di prima mi rendo conto di quanto fragile sia la nostra esistenza e più di prima ho voglia di "mordere la vita" e non so per quanto avrò addosso questa specie di entusiasmo che ho ora, io spero molto a lungo anche se i medici dicono che non è normale e che devo stare attenta perchè questa "esaltazione" può essere dovuta alla DBS e può portare conseguenze negative. Io so solo che ho una gran voglia di vivere e se questo non è sano....